Azioni Telecom Italia: scattano i realizzi. Offerte KKR e CVC saranno catalyst

by Martina Trevisan

controcomunicando

sabato 25 giugno 2022

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corrierecomunicazioni

LABRIOLA: "INTEGRAZIONE VERTICALE DELLE TLC ANACRONISTICA

L'Ad di Tim: "Il riassetto del Gruppo dovrebbe portare ad un miglior bilanciamento tra costi e benefici specifici delle due attività: maggiore flessibilità commerciale per la Retail e maggiore prevedibilità e stabilità dei ritorni per la Wholesale"articolo

dagospia

LA RETE UNICA DOVREBBE ESSERE DELIBERATA DALL'ASSEMBLEA DI TIM ENTRO IL 31 DICEMBRE – E' LA TEMPISTICA DEFINITA IL 31 MAGGIO DAL PROTOCOLLO DI INTESA FRA TIM, CDP EQUITY, OPEN FIBER, MACQUARIE INFRASTRUCTURE (MAM), TEEMO (KKR) – IL PATTO TRA TIM-CDP SI DECIDE IN QUATTRO TAPPE: DALLA GOVERNANCE AGLI OBIETTIVI, ECCO COSA SUCCEDERA'

La rete unica dovrebbe essere deliberata dall'assemblea di Tim entro il 31 dicembre. Tale scadenza deriva dalla tempistica definita il 31 maggio dal Protocollo di intesa fra Cdp Equity, Open Fiber, Macquarie Infrastructure (Mam), Teemo (Kkr) e Tim. Il documento, di cui Il Messaggero è venuto in possesso, è di 12 articoli, più allegati. articolo

dagospia

NON È DETTA L'ULTIMA NUVOLA – TIM, CDP, LEONARDO E SOGEI SONO ANCORA IN TEMPO PER RIBALTARE LA GARA SUL CLOUD NAZIONALE, AGGIUDICATA ALLA CORDATA ARUBA-FASTWEB-AMAZON: CI SONO 15 GIORNI DI TEMPO PER RILANCIARE CON UN'OFFERTA MIGLIORE, RITOCCANDO LO SCONTO DEL 23,6%. IN CASO DI PAREGGIO, PASSEREBBE LA PROPOSTA DI TELECOM CON LA CASSA…

Un ribaltone totale, proprio all'ultima curva. La cordata composta da Aruba e Fastweb si aggiudica la gara per realizzare il cloud strategico della pubblica amministrazione, battendo l'alleanza tra Sogei, Leonardo, Cdp Equity e Tim che aveva vinto il «primo tempo», presentando un'offerta considerata migliore dal punto di vista tecnico. articolo

dagospia

COSA BOLLORÉ NELLA PENTOLA DI TIM? – SE, COME SOSTIENE VIVENDI, LA SOLA RETE DI TELECOM VALE 31 MILIARDI, SIGNIFICA CHE IL RESTO (DAI SERVIZI AL BRASILE) NON VALE NULLA. A QUEL PUNTO, A CDP CONVERREBBE FARE UN'OPA SU TUTTA LA SOCIETÀ – OVVIAMENTE NON È COSÌ, E ANCHE BOLLORÉ LO SA, MA CERCA DI ALZARE L'ASTICELLA PER INCASSARE DI PIÙ: IL GOVERNO ERA SCETTICO GIÀ SUI 20-21 DI CUI SI PARLAVA ALL'INIZIO – IL DOPPIO RUOLO DI CDP, CHE DA SECONDO SOCIO DI TIM AVREBBE INTERESSE A UNA VALUTAZIONE PIÙ ALTA, MA COME PRINCIPALE AZIONISTA DI OPEN FIBER HA INTERESSE AD ABBASSARE IL PREZZO

Un'Opa su tutta Tim costerebbe di meno. Meno di quanto i francesi di Vivendi, primi azionisti di Telecom Italia con il 23,75%, ritengono debba essere valorizzata la sola rete: 31 miliardi di euro. articolo

dagospia

COME ANDRÀ A FINIRE IL DOSSIER RETE UNICA? LO SCOPRIREMO SOLO VIVENDI - BOLLORÉ PUNTA A OTTENERE UNA VALUTAZIONE DI 31 MILIARDI DI EURO (DEBITO INCLUSO) PER LA RETE DI TIM, CON LO SCORPORO DELL'INFRASTRUTTURA. CIAO CORE! CON MOLTO MENO, COMPRANDO LE AZIONI IN BORSA, LO STATO SI RIPRENDE TUTTO IL CUCUZZARO. CHE COSA HA IN MENTE IL FINANZIERE BRETONE?

Vivendi punta ad ottenere una valutazione pari a 31 miliardi di euro per la rete di Telecom Italia (Tim) con lo scorporo dell'infrastruttura dell'ex monopolista telefonico dai servizi. articolo

DIFENDIAMO I LIVELLI OCCUPAZIONALI ED IL FUTURO DEL PAESE!

Il 21 giugno le lavoratrici ed i lavoratori del gruppo Tim hanno scioperato per difendere i livelli occupazionali ma anche il futuro del Paese, parte del quale legato ad una infrastruttura vitale e strategica come la RETE. comunicato

SCIOPERO RIUSCITO MA NON BASTA

Quello del 21 Giugno è stato uno sciopero difficile per diversi motivi: Il costo della giornata di lavoro che in epoca di crisi non è indifferente; la diffidenza nei confronti di SLC-FISTELUILCOM-UGL che negli anni hanno chiamato alla lotta per poi sottoscrivere accordi in perdita, la scelta opportunista e non condivisibile dei sindacati autonomi (ad eccezione della USB) di chiamarsi fuori da qualsiasi mobilitazione, l'attendismo di molti colleghi e colleghe, la sfiducia generalizzata e l'idea che tutto sia già deciso e sottoscritto, hanno evidentemente pesato. comunicato

Friuli Venezia Giulia-Veneto-Emilia Romagna

LARGE ENTERPRISE: TIMBRATURA IN POSTAZIONE BYE BYE!!!

In data di ieri 21 giugno, l'azienda ci ha comunicato che per il settore Large Enterprise dal 1 luglio verra' tolta la timbratura in postazione. comunicato

Piemonte

MISSION: IMPOSSIBLE – GHOST PROTOCOL IL TECNICO NON VA FATTO EVAPORARE...

Mission: Impossible – Ghost Protocol non è il film con Tom-Cruise del 2011 ma il B-Movie con Tof-Tim del 2022. Con l'arsura di questi lunghi giorni, ci si torna a chiedere, con la speranza di non dove annotare qualche nefasto incidente sul lavoro, se tra le migliaia di ore di utilissima formazione siano evaporate quelle utili a fronteggiare il silente pericolo del colpo di calore, quindi, cercheremo di dare qualche informazione. comunicato

Liguria

PROTOCOLLI DI SORVEGLIANZA ARBITRARIA

Nei giorni scorsi, un tecnico on field e stato convocato per sottoporsi alla sorveglianza sanitaria per la movimentazione manuale dei carichi e per la salita in quota, due protocolli previsti dal datore di lavoro che hanno entrambi una periodicità biennale. comunicato

sabato 18 giugno 2022

corrierecomunicazioni

- Tlc, tutti i nodi al pettine. E il più intricato riguarda il Pnrr

- Fondazione Tim, 2 milioni per la popolazione ucraina

- 5G: Tim ed Ericsson "accendono" la smart factory Comau con tre use case

- Gara 5G, Tim pigliattuto: si aggiudica i 6 lotti per 725 milioni

key4biz

SCOPPIA LA CRISI IN OPEN FIBER? UNA GRANA IN PIU' PER CDP

Il mood negli ambienti romani nei confronti di Open Fiber è peggiorato negli ultimi mesi e, per usare un'espressione meteorologica, tende alla tempesta. E per l'immediato futuro, molte delle scelte da fare sono nelle mani di CDP, che gestisce il risparmio postale degli italiani e non può permettersi che si creino situazioni negative e censurabili, generate da scelte errate. articolo

dagospia

COSA BOLLORÉ IN PENTOLA – STRANO DESTINO QUELLO DI VIVENDI: DOPO AVER OSTEGGIATO IN TUTTI I MODI L'OFFERTA DEL FONDO KKR SU TIM, ORA È DALLA STESSA PARTE DEGLI AMERICANI: IL NUOVO OBIETTIVO DI BOLLORÉ È VALORIZZARE AL MASSIMO LA RETE E INCASSARE PIÙ SOLDI POSSIBILI DALLA FUSIONE FIBERCOP-OPEN FIBER – LA PATATA BOLLENTE È IN MANO A CDP, AZIONISTA SIA DI TIM SIA DI OPEN FIBER: LA CASSA RISCHIA DI DOVER SBORSARE MOLTI (TROPPI) DANARI: L'AD DEL GRUPPO FRANCESE, DE PUYFONTAINE, HA FATTO SAPERE CHE NON ACCETTERÀ MENO DI 21 MILIARDI DI EURO…

La rete telefonica di Telecom Italia è stata privatizzata nel lontano 1997 su impulso del governo Prodi, che per far entrare la lira nell'euro aveva concordato con la Ue un certo ammontare di privatizzazioni. articolo

dagospia

CASSA DEPOSITI E FIBRA – CHI LA SPUNTERÀ NELLA BATTAGLIA PER LA RETE UNICA? DI SICURO NON I GRANDI AZIONISTI DI TIM, OSSIA VIVENDI E KKR, PER I QUALI SARÀ DIFFICILE STRAPPARE UN PREZZO ALTO DALLA FUSIONE DI FIBERCOP CON OPEN FIBER – I NODI DA SCIOGLIERE SONO SEMPRE GLI STESSI: VALORI E GOVERNANCE, A CUI SI AGGIUNGE IL POSSIBILE MAXI RISARCIMENTO DA 2,6 MILIARDI RICHIESTO DA OPEN FIBER – C'È CHI NON ESCLUDE CHE ALLA FINE CDP CONTROLLERÀ LA QUOTA DI MAGGIORANZA ASSOLUTA DELLA NUOVA SOCIETÀ DELLA RETE UNICA…

Sulla rete unica, il governo si prepara alla battaglia e i segnali degli ultimi giorni portano tutti nella stessa direzione: per i grandi azionisti diretti e indiretti di Tim, ossia Vivendi e Kkr, non sarà facile strappare un prezzo alto dalla fusione con Open Fiber. articolo

dagospia

TRA TIM E DAZN TUTTO DA RIFARE! L'ANTITRUST RIGETTA GLI IMPEGNI PER RIMEDIARE ALLE PRESUNTE PRATICHE ANTICONCORRENZIALI CHE SI NASCONDEREBBERO DIETRO IL LORO ACCORDO: "NON BASTANO" – PROROGATO IL TEMPO PER CHIUDERE IL PROCEDIMENTO AL 31 MARZO 2023 - NEL FRATTEMPO TIM E DAZN PROSEGUONO NEI COLLOQUI PER UNA REVISIONE DELL'INTESA - L'ESPOSTO DEL CODACONS PER L'AUMENTO DELLE TARIFFE...

Non bastano gli impegni che Tim e Dazn avevano presentato a ottobre per fugare i dubbi sulle presunte pratiche anticoncorrenziali che si nasconderebbero dietro il loro accordo. articolo

"OTTIMIZZAZIONI", ACCORDI E SCIOPERI

Ad inizio maggio arriva la notizia della non erogazione del PDR ed ecco che TIM convoca il coordinamento naz.le RSU e la triade confederale per un incontro con oggetto un fantomatico "percorso di ottimizzazione" nell'ambito del nuovo piano strategico. comunicato

Liguria

LA COPERTURA È CORTA

Quello che sta succedendo in Liguria ha davvero dell'incredibile. Ai tecnici on field impiegati nella costruzione dei collegamenti in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home), è stato imposto di posare e collegare il raccordo ai clienti che hanno richiesto l'attivazione della fibra, e fin qui potrebbe andare tutto bene. comunicato

sabato 11 giugno 2022

repubblica

BANDA LARGA, MANCANO OPERAI PER GLI SCAVI. OPEN FIBER: "ORA IMPIEGHIAMO I CARCERATI"

Il gruppo della fibra ha aperto 538 cantieri e cerca personale per cablare l'Italia, perfino tra i detenuti. I primi quattro vengono da Bollate, ma l'azienda sta cercando di siglare accordi per coinvolgerne altri. articolo

trend-online

TELECOM ANCORA IN CALO. ECCO COSA HA DECISO IERI L'AGCOM

Telecom Italia continua a scendere dopo il netto calo di ieri, con il focus sul verdetto dell'AGCOM. Le ultime novità e gli scenari attesi ora. articolo

corrierecomunicazioni

RETE TLC, ROSSETTI: "CI SONO LE CONDIZIONI PER ARRIVARE ALL'ACCORDO"

L'Ad di Open Fiber ha fatto il punto sul dossier newco e sugli obiettivi del nuovo piano industriale. Focus anche sulla questione della mancanza di manodopera: "Con il Governo discussione sul decreto flussi". Sul tema dell'inflazione e dei prezzi della fibra: "Guardiamo con interesse a esito nuova consultazione Agcom. articolo

MANIFESTAZIONE NAZIONALE E SCIOPERO GRUPPO TIM - 21 GIUGNO 2022

Car* tutt*, il prossimo 21 giugno, in occasione dello sciopero nazionale delle aziende del Gruppo TIM, si terrà a Roma presso Piazza della Bocca della Verità, una manifestazione nazionale. informati

E' MAI POSSIBILE???

E' mai possibile che l'azienda convochi il coordinamento per discutere dei soli argomenti che gli interessano??? E' mai possibile che i soliti noti siano pronti ad accontentare sempre i diktat aziendali ??? comunicato

Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Azimut a Telecom Italia

Banca Akros valuta buy:

Azimut con target price di 26 euro (la controllata Usa Sanctuary Wealth ha sottoscritto un un accordo vincolante con Kennedy Lewis Investment Management per un finanziamento di 175 milioni di dollari), DiaSorin con prezzo obiettivo di 168 euro, ridotto dai precedenti 175 euro, Nexi con fair value di 16 euro (accordo strategico con Bper e Banco di Sardegna per le attività di merchant acquiring) e Ovs con target di 2,40 euro, migliorato dai precedenti 2,20 euro in scia all’andamento delle vendite.

Giudizio accumulate inoltre per Pirelli con obiettivo di 6 euro nonostante i dati in cale sulle vendite di pneumatici e Telecom Italia con fair value di 0,40 euro (valuta attorno a 20 miliardi di euro gli asset di rete fissa per cui sta considerando una vendita in blocco nell’ambito del processo di creazione di una rete unica in fibra con Open Fiber).

Bestinver giudica buy:

Telecom Italia con target di 0,68-0,78 euro.

Exane assegna un outperform a:

Bper con prezzo obiettivo di 3,20 euro, alzato dai precedenti 2,90 euro (l’istituto transalpino stima una crescita dell’utile per azione per la banca italiana del 10% nel 2024 che sale al 14% se si includono tutte le sinergie).

Barclays giudica overweight:

Enel con target price di 9,20 euro, ridotto però dai precedenti 9,60 euro in scia al sell-off che si sta abbattendo sui Btp.

Azioni Telecom Italia: scattano i realizzi. Offerte KKR e CVC saranno catalyst

In un contesto generale improntato decisamente al rialzo, su Borsa Italiana spicca il segno rosso di Telecom Italia. Intendiamoci, non si tratta di nulla di drammatico visto che, ad oltre un’ora dall’avvio della seduta, il passivo di TIM è di appena lo 0,8 per cento a quota 0,333 euro per azione. Tuttavia, il rosso è decisamente in risalto se confrontato al rialzo di un punto percentuale e mezzo che il Ftse Mib sta registrando oggi.

I motivi alla base del calo di Telecom Italia sono prettamente di tipo tecnico.

Nei giorni scorsi, infatti, il titolo dell’ex monopolista aveva registrato un forte apprezzamento in avanti e quindi la flessione in atto oggi ci sta tutta. Per avere un’idea della performance messa a segno da TIM nelle ultime sedute è sufficiente considerare che lo scorso lunedì 21 marzo il titolo aveva chiuso a 0,29 euro. Da allora è iniziamo un recupero che ha portato le quotazioni dell’ex monopolista fino a 0,337 euro (dato di chiusura nella sessione di ieri). La dinamica dei prezzi di Telecom Italia nelle ultime settimane può essere analizzata usando il grafico in basso.

Come dicevamo in precedenza, il ribasso in atto oggi è del tutto fisiologico. La view su TIM resta infatti costruttiva. A tenere banco sono le proposte avanzate dai fondi KKR e CVC. Secondo alcuni analisti proprio i rumors su queste offerte, nonchè eventuali evoluzioni nelle trattative, sono gli elementi catalizzatori in grado di condizionare l’andamenti dei prezzi di TIM.

Ciò significa che non è possiibile fare trading sulle azioni Telecom Italia senza essere aggiornati sui due dossier. Prima di scendere nel dettaglio e fare un pò il punto della situazione, ricordiamo che per investire sul titolo Telecom Italia è possibile sfruttare la proposta del broker eToro (qui la nostra recensioen) che prevede la possibilità di fare trading online a zero commissioni.

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Offerte KKR e CVC saranno drivers per le azioni Telecom Italia

Come messo in evidenza da Il Sole 24 Ore, dopo il fondo KKR anche CVC si è fatta avanti con Telecom Italia. Il fondo inglese nella serata del 25 marzo, infatti, ha rotto gli indugi presentando un’offerta non vincolante finalizzata all’acquisizione del 49 per cento di una società di nuova costruzione (quindi allo stato attuale dei fatti ancora non esistente) nella quale dovrebbero confluire il business connettività e servizi ICT di Telecom Italia TIM e i perimetri di Olivetti, Noovle, Telsy e Trust Tecnologies.

Alla luce della presentazione di una seconda offerta, quale sarà la decisione di Telecom Italia? Secondo gli ultimi rumors, il colosso delle telecomunicazioni avrebbe intenzione di trarre su entrambi i tavoli. L’offerta del fondo Usa KKR (0,505 euro ad azione per assumere il controllo di tutta la compagnia attraverso un’OPA) non verrebbe quindi scartata.

La decisione di trattare su entrambi i tavoli oltre che da fattori strategici sarebbe motivata anche dal fatto che le due proposte sono molto diverse tra loro. Infatti l’offerta del fondo newyorkese avrebbe come conseguenza il delisting di Telecom Italia mentre l’offerta di CVC punterebbe solo ad assumere il controllo di una partecipazione di minoranza in solo una delle quattro ramificazioni in cui Telecom Italia, se dovesse essere attuata la strategia dell’amministatore delegato Pietro Labriola, verrebbe divisa. Per la cronaca le 4 ramificazioni sono: consumer, rete, enterprise e TIM Brasil.

Dicevamo della scelta strategia di proseguire trattative con entrambi gli offerenti. Dal punto di vista operativo questa mossa potrebbe garantire un’ottima visibilità al titolo e magari, alla luce della concorrenza, spingere KKR e CVC a rivedere al rialzo le offerte. Uno scenario che non potrebbe che far bene a Telecom Italia in borsa.

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